The Art Gallery of Giancarlo Coccia


“Per parecchi anni lottai con tutte le forza per trovare la tecnica per attrarre lo spettatore dentro il quadro stesso,perchè vi si mescolasse e ne diventasse parte.”
Kandinskjj  

Scopo dell’artista è quello di esprimere le proprie visioni interiori, immergendosi nell’infinito contatto con la vita e confrontandosi con ciò che non comprende, cercando di far luce dentro di sé.

Missione dell’artista è penetrare, nei limiti del possibile, il terreno segreto nel quale si determina lo sviluppo delle leggi originarie.

Quale artista infatti non vorrebbe cogliere il movimento spazio-temporale, il cuore o il cervello della creazione, dal quale deriva la sua vita?

Addentrarsi cioè nel grembo della natura, nel terreno originale della creazione dove è nascosta la chiave di tutte le cose: il nostro cuore ci guida naturalmente verso l’interiorità profonda, verso il terreno originario.

Le cromie dell’infinito Nei quadri di Giancarlo Coccia

È un magnifico viaggio che spazia tra realtà e sogno quello intrapreso da Giancarlo Coccia, creativo per passione, Collezionista di opere d’arte per devozione.
Coccia nativo di San Benedetto del Tronto Ascoli Piceno, da molti anni si è cimentato nell’arte contemporanea, a cui ha saputo dare una sua personale interpretazione.
Anima schiva e solitaria che si ciba del bello, tanto da dare vita alla Galleria Max ubicata proprio nella meravigliosa cittadina marchigiana.
La sua
È la capacità di saper andare oltre le convenzioni, le sovrastrutture, il razionale, oltre il tangibile fino a sfiorare
Lo spazio siderale
I fondali marini Inesplorati
La magia che solo l’arte riesce a toccare e portare in superficie.
Un iter che si muove dal corpo ai sensi, intesi come le sinapsi che legano conscio ed inconscio, corpo ed anima, quel punto infinito ed indefinito non catalogabile.
Sulle tele che diventano
Spartiti musicali
I colori danzano al ritmo
Di musiche ancestrali
Attraversano galassie
E mondi Inesplorati
La forma si fonde
Nel colore
In una continua ed inesauribile ricerca.
Dove finisce l’io inizia l’universo che non può essere limitato se non dalla mente umana.
Troviamo altri mondi e sconosciute galassie dove un’altra esistenza vive, lavora, crea
Questa è la capacità unica degli artisti di non conoscere limiti e confini, di saper esplorare ciò che ancora neanche la scienza è riuscita a spiegare
Sonia Terzino
Giornalista e critico d’arte
Poeta

In primo piano

L’arte può e deve essere capacità di portare in luce, di rendere visibili le emozioni più profonde.

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